Teramo. Saranno altri 29, gli infermieri assunti a tempo indeterminato dalla ASL teramana che, man mano, sta dando corso al proprio piano assunzioni, così come deliberato dall’azienda e approvato dalla Regione.
“Non aggiungiamo nuovo personale, in realtà, ma sostituiamo posti di lavoro temporanei con posti di lavoro a tempo indeterminato, nell’ottica di una progressiva riduzione della precarietà che, come noto, angoscia i lavoratori fino al punto di impedirgli di progettare il proprio futuro”, dice Roberto Fagnano, Direttore Generale della ASL di Teramo. Un posto che potenzialmente dura per sempre, non scade, non ti fa vivere in una condizione di ansia perenne, è il sogno di molti dei nostri ragazzi. Un sogno che purtroppo naufraga spesso, perché i nuovi posti di lavoro, soprattutto per i giovani, sono per lo più a tempo determinato e con durata breve o brevissima (fonte Eurostat). In particolare, la Ragioneria Generale dello Stato, ha rilevato che in Italia, tra tutti i comparti della Pubblica Amministrazione, quello più “ricco” di personale a tempo determinato è proprio il Servizio Sanitario Nazionale. “La sicurezza che ti può dare il cosiddetto posto fisso è per noi un grande valore da perseguire sempre e comunque” dichiara Maurizio Di Giosia, Direttore Amministrativo della ASL “purtroppo a volte non si può proprio fare diversamente e si è costretti ad offrire posti di lavoro precari. Nelle occasioni come questa, dunque, ci sentiamo particolarmente orgogliosi di poter contribuire al benessere complessivo del nostro territorio, garantendo i lavoratori e le loro famiglie. Inoltre, voglio spendere qualche parola anche per ringraziare ancora il personale dei nostri uffici, capace di mettere in atto e gestire procedure concorsuali particolarmente complesse, come è stata questa degli infermieri, anche solo per il gran numero di partecipanti intervenuti”.