Nella top-ten dell’attesissima classifica 2018, che torna puntuale ormai da 8 anni, oltre agli onnipresenti politici e agli imprenditori dei settori industriali e alimentari, ci sono persnaggi in picchiata e personaggi in ascesa, ma anche new entry, come Gino Bucci, più noto come l’Abruzzese fuori sede, e conferme come il calciatore Marco Verratti. L’elenco, come ogni anno, è stato creato valutanto numerosi fattori e tenendo anche conto dei personaggi presenti nelle classifiche degli anni precedenti. I nomi sono stati votati da una rappresentanza di diverse centinaia di lettori di AbruzzoLive, che a loro volta hanno segnalato anche vecchi e nuovi personaggi.
A questi nominativi sono stati quindi assegnati punteggi di “peso” estrapolando e incrociando gli articoli di cronaca del 2018, che hanno tenuto conto del grado di popolarità su media e social, per poi incrociarli secondo l’ambito d’influenza. Infine è stato assegnato un coefficiente, maggiore in base a ciò che il personaggio ha fatto di rilevante per il sociale, per la cultura, per l’arte, lo sport o la comunicazione, in special modo per l’anno in corso. Tutti questi parametri hanno dato vita alla classifica che segue.
1) Sergio Marchionne è indubbiamente il personaggio dell’anno e merita il primo posto della nostra classifica. Un grande grande abruzzese che, purtroppo, ci ha lasciato troppo presto e quasi senza preavviso. L’imprenditore, che è stato amministratore delegato del gruppo FCA, negli ultimi anni si era guadagnato la stima per aver guidato il profondo rinnovamento della FIAT, che sotto la sua guida era riuscito a conquistare prestigiosi marchi automobilistici a stelle e strisce. Ma Sergio Marchionne era molto più di un imprenditore, era un uomo di grande carisma che ha saputo ispirare gli altri e diventare un leader. Dopo la scomparsa tutti si sono resi conto di ciò che quest’uomo ha rappresentato per la nostra generazione. Innumerevoli personaggi di grande spessore e amministratori delegati dei più prestigiosi marchi mondiali ne hanno tessuto le lodi e pianto la scomparsa, citando le sue frasi più celebri, che come gli altri grandi visionari di quest’epoca, rimarranno per sempre nella nostra memoria e continueranno ad ispirare le generazioni a venire.
2) Niko Romito, chef del celebre ristorante Reale, è sempre stato nella nostra top-ten. Dopo aver conquistato e mantenuto le tre stelle Michelin, le tre forchette della Guida Gambero Rosso e i 5 cappelli della Guida de L’Espresso, anche quest’anno il suo ristorante di Castel Di Sangro è stato eletto al primo posto della classifica “Ristoranti d’Italia 2019” con un punteggio di 96/100.
3) Gino Bucci, meglio noto come “L’abruzzese fuori sede”, è una new entry a sorpresa. Votatissimo, chiude il podio della nostra classifica 2018. Il brillante e simpatico giovane di Martinsicuro, che con la sua seguitissima pagina Facebook vanta centinaia di migliaia di like, è sempre in prima linea quando bisogna diffondere o difendere la cultura Abruzzese, agricola o meno, a suon di simpaticissimi hashtag. Quest’anno il terzo posto è suo… #nolechiacchiere
4) Giovanni Legnini, già dall’anno scorso nella top-ten della nostra classifica in quanto vicepresidente del consiglio superiore della magistratura ed ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, perde due posizioni ma continua a essere un personaggio sempre più influente nel panorama abruzzese, adesso anche in ambito politico, visto che è candidato presidente alle prossime elezioni regionali.
5) Carlo Toto, nel bene e nel male, è stato sicuramente uno dei personaggi abruzzesi più discussi dell’anno. Prima la corsa alla messa in sicurezza delle Autostrade A24 e A25, poi finito sulle televisioni nazionali con i servizi de “Le Iene” e infine un interminabile tira e molla con il ministro Toninelli e i sindaci abruzzesi, dove il nome dell’imprenditore chietino ancora oggi tiene banco sui giornali e sui social. Sulla bocca di tutti, soprattutto dei pendolari che chiedono a Strada dei Parchi e al governo di abbassare le tariffe e trovare una soluzione per evitare gli aumenti previsti.
6) Walter Tosto, che nel 2015 era stato il vincitore della classifica, quest’anno conserva la posizione dell’anno scorso. Un nome e una garanzia per l’Abruzzo. Formatosi come fabbro rivendica con orgoglio le proprie origini e oggi la sua azienda, fiore all’occhiello dell’imprenditoria abruzzese, è leader mondiale nei grandi impianti di caldareria per l’Oil e Gas, in grado di competere alla pari con colossi come Hyundai e Mistsubishi.
7) Giuseppe Adolfo De Cecco, che rappresenta uno dei marchi di pasta più conosciuti al mondo, scende dalla quarta alla settima posizione. L’imprenditore di Fara San Martino è erede di una dinastia che da più di un secolo esporta la pasta della terra d’Abruzzo in ogni angolo della Terra, che dal 1935 è citata anche nell’enciclopedia Treccani e che conta oltre un migliaio di dipendenti e fatturati che si aggirano intorno ai 500 milioni di euro l’anno.
8) Marco Verratti è all’ottavo posto. Nato a Pescara, oggi milita nel Paris Saint-Germain e vanta uno stipendio di quasi otto milioni di euro. Il giovane centrocampista abruzzese, considerato tra i migliori talenti europei della sua generazione, nonché uno dei centrocampisti più forti e completi al mondo, l’anno scorso ha vinto di nuovo il campionato francese, la coppa di Francia, la supercoppa francese e la coppa di lega.
9) Emidio Pepe sale di una posizione. L’imprenditore del teramano, che ha passato la sua vita a coltivare vigneti, come faceva il padre e prima di lui il nonno, oggi è un marchio vinicolo d’eccellenza, uno dei pochi riconosciuti anche negli Stati Uniti d’America, dove alcune sue bottiglie sono state battute a cifre record. Grazie a lui oggi il Trebbiano e il Montepulciano sono dei vini conosciutissimi a livello globale, basti pensare che Lidia Bastianich, la celebre imprenditrice della ristorazione italiana Made in Usa, serviva il Montepulciano di Emidio Pepe all’inaugurazione del suo primo ristorante a Manhattan.
10) Stefania Pezzopane, la parlamentare aquilana del Pd mantiene inalterato il suo gradimento mediatico pur perdendo qualche posizione in classifica. Insieme al suo Simone Coccia Colaiuta ha fatto registrare il record di ascolti nell’edizione di quest’anno del Grande Fratello, che grazie alla loro commuovente dichiarazione d’amore in prima serata, è diventata la puntata più vista dell’anno. Grazie a questi risultati la Pezzopane mantiene un posto nella top10, ipotecando anche una posizione per l’anno prossimo visto che la coppia ha già annunciato che nel 2019 convolerà a nozze.
E’ all’undicesimo posto nella classifica degli abruzzesi più influenti Sara Marcozzi, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle candidata alla presidenza della Regione nelle prossime elezioni del 10 febbraio. Segue il tenore del trio “Il Volo” Gianluca Ginoble che ha portato con la sua voce l’Abruzzo in tutto il mondo (12), e poi Bruno Forte arcivescovo metropolita di Chieti-Vasto, cattolico e teologo italiano (13). Al quattordicesimo posto Laura Manfredi, fashion blogger teramana e autrice del blog Rocknmode.com, al quindicesimo il comico di casa nostra Germano D’Aurelio in arte ‘Nduccio, al sedicesimo l’allenatore della Roma Eusebio Di Francesco, al diciassettesimo il papà di alcuni McDonald’s abruzzesi, l’imprenditore Gaetano Miranda, e poi al diciottesimo il comico sulmonese reso famoso dal piccolo schermo, Gabriele Cirilli, al diciannovesimo il sindaco dell’Aquila ed esponente di Fratelli d’Italia, Pierluigi Biondi, al ventesimo l’attore marsicano Lino Guanciale e al ventunesimo l’ex presidente della Regione Abruzzo e senatore Luciano D’Alfonso.
Subito dopo troviamo la scrittrice Donatella Di Pietrantonio (22), il presidente vicario della Regione Abruzzo Giovanni Lolli (23), direttamente da Chieti il comico Maccio Capatonda (24), l’ex parlamentare e attuale candidato alla Regione Abruzzo Fabrizio Di Stefano (25), il rugbista Giovanbattista Venditti (26), l’onorevole e coordinatore regionale della Lega Giuseppe Bellachioma (27), il pilota della Moto Gp ed ex di Belen Andrea Iannone (28), il senatore e candidato alla carica di presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio (29), l’imprenditore marsicano e protagonista di “Boss in incognito” Umberto di Carlo (30), e la direttrice polo museale d’Abruzzo Lucia Arbace (31).
Ci sono poi l’arcivescovo di Lanciano-Ortona Emidio Cipollone al trentaduesimo posto, il concorrente del Grande Fratello e partner dell’onorevole Pezzopane Simone Coccia Colaiuta (33), Giuseppe Di Pangrazio presidente del consiglio regionale (34), il presidente della Banca di Credito Cooperativo Francesco Liberati (35), l’onorevole della Lega Luigi D’Eramo (36), Stefano Ragazzi direttore INFN Gran Sasso(37), l’attore porno Rocco Siffredi (38), lo chef stellato William Zonfa (39), Sergio Galbiati imprenditore e manager (40) e Marcello Zaccagnini imprenditore nel settore vinicolo (41).
Ha rappresentato al meglio l’Abruzzo nella trasmissione “Quattro ristoranti” e ora propone pallotte cacio e ova ai vip milanesi nella sua “Penelope a casa Milano” Francesca Caldarelli Liuzzi (42), alla quale segue Guido Saraceni docente di Filosofia del Diritto e Informatica Giuridica all’Università degli Studi di Teramo (43), Paola Inverandi rettore dell’università dell’Aquila (44), Stefano Pallotta presidente ordine dei giornalisti d’Abruzzo (45), Vincenzo Cerulli Irelli professore Ordinario di diritto amministrativo presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma “Sapienza” (46), Romina Pierdomenico vice miss Italia e fidanzata Ezio Greggio (47), lo scienziato Marco Mastrogiuseppe (48), Augusto De Sanctis del forum H2O (49), Stefania Peduzzi imprenditore e titolare di Rustichella d’Abruzzo (50), il cantante Piero Mazzocchetti (51), il politico Gaetano Quagliariello (52), il rettore dell’università D’Annunzio Sergio Caputi (53), il rettore dell’università di Teramo Luciano D’Amico (54), l’arcivescovo Giuseppe Petrocchi (55), Piero Cipollone della Banca d’Italia (56), il consigliere regionale Mauro Febo (57), l’imprenditore Fabio Spinosa Pingue (58), l’imprenditore Luigi Pierangeli (59), Maria Teresa Letta vice presidente nazionale Croce Rossa (60) e l’allenatore del Pescara calcio Giuseppe Pillon (61).
11) Sara Marcozzi
12) Gianluca Ginoble
13) Bruno Forte
14) Laura Manfredi
15) Germano D’Aurelio
16) Eusebio Di Francesco (allenatore)
17) Gaetano Miranda
18) Gabriele Cirilli
19) Pierluigi Biondi
20) Lino Guanciale
21) Luciano D’Alfonso
22) Donatella Di Pietrantonio
23) Giovanni Lolli
24) Maccio Capatonda
25) Fabrizio Di Stefano
26) Giovanbattista Venditti
27) Giuseppe Bellachioma
28) Andrea Iannone
29) Marco Marsilio
30) Umberto di Carlo
31) Lucia Arbace
32) Emidio Cipollone
33) Simone Coccia Colaiuda
34) Giuseppe Di Pangrazio
35) Francesco Liberati
36) Luigi D’Eramo
37) Stefano Ragazzi
38) Rocco Siffredi
39) William Zonfa
40) Sergio Galbiati
41) Marcello Zaccagnini
42) Francesca Caldarelli Liuzzi
43) Guido Saraceni
44) Paola Inverandi
45) Stefano Pallotta
46) Vincenzo Cerulli Irelli
47) Romina Pierdomenico
48) Marco Mastrogiuseppe
49) Augusto De Sanctis
50) Stefania Peduzzi
51) Piero Mazzocchetti
52) Gaetano Quagliariello
53) Sergio Caputi
54) Luciano D’Amico
55) Giuseppe Petrocchi
56) Piero Cipollone
57) Mauro Febbo
58) Fabio Spinosa Pingue
59) Luigi Pierangeli
60) Maria Teresa Letta