È morto il geofisico Enzo Boschi, a lungo alla guida dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv).
Lo si apprende da ricercatori dell’istituto, che Boschi ha diretto per 12 anni, fino al 2011. In precedenza, era stato a capo dell’Istituto Nazionale di Geofisica, dal quale è nato l’Ingv. Nel 2010 la procura dell’Aquila gli notificò l’avviso di chiusura delle indagini per l’accusa di omicidio colposo, in relazione al terremoto che colpì l’Aquila nel 2009. Questa deriva dall’aver dato rassicurazioni infondate alla popolazione, causando la morte di chi, fuorviato da quelle indicazioni, aveva smesso di seguire le normali regole di precauzione antisismica. I funerali sono previsti il 24 dicembre a Bologna. Avrebbe compiuto 77 anni in febbraio.