L’Aquila. “Ci vuole davvero un gran coraggio per la deputata Stefania Pezzopane e il presidente Giovanni Lolli, la prima al governo di questo paese fino a pochi mesi fa, il secondo ancora alla guida di Regione Abruzzo, a parlare della ricostruzione dell’Aquila come città dimenticata”. È quanto dichiarato dal consigliere regionale Sara Marcozzi, candidato alla presidenza della Regione Abruzzo alle prossime elezioni.
“Probabilmente la vera paura è che siano loro ad essere dimenticati”, prosegue la pentastellata, “o meglio ad essere ricordati solo per il grande fallimento politico che hanno dimostrato sulla gestione del sisma negli ultimi 10 anni. Se l’Aquila oggi è ancora in queste condizioni a chi lo dobbiamo?”
“Usino il coraggio che impiegano per propagandare per spiegare agli aquilani come mai dal 2009, oltre 20mila residenti, non sono ancora tornati all’Aquila, e probabilmente mai lo faranno”, incalza la Marcozzi, “spieghino come mai all’Aquila oggi ci sono circa 40 attività commerciali nel centro storico, contro le centinaia che animavano la città prima del sisma. Abbiano il coraggio di dire che le abitazioni del progetto case stanno cadendo a pezzi”.
“Dopo questo drastico bilancio chiedono ai cittadini di fare il loro gioco di propaganda? Non credo che gli aquilani staranno al loro gioco”, prosegue la 5 Stelle. “Chi ha mal governato fino ad oggi lasci lavorare questo Governo che ha dimostrato più volte”, conclude Sara Marcozzi, “sia con il lavoro del sottosegretario Vacca sia con la recentissima delega del sottosegretario Crimi, di avere ben a cuore la città dell’Aquila. Facciano spazio a chi ha la volontà di rimediare alle pessime scelte fatte da loro e da chi li ha preceduti. E’ finito il tempo della propaganda!”.