Pescara. “Da un lato ci sono i dipendenti di Pescara Parcheggi, addetti a far pagare la sosta agli automobilisti; dall’altro ci sono i posteggiatori abusivi extracomunitari che, non appena l’auto si ferma, circondano i malcapitati per farsi consegnare l’obolo, sotto gli occhi degli stessi addetti di Pescara Parcheggi. In mezzo ci sono i cittadini vessati che, praticamente, si ritrovano a dover pagare due volte la sosta nelle aree a pagamento, la prima alle casse comunali e la seconda ai parcheggiatori abusivi che nessuno allontana”.
Lo ha denunciato Armando Foschi, dell’Associazione ‘Pescara – Mi piace’. “È il paradosso che si sta verificando nelle grandi aree della sosta a pagamento – spiega Foschi – di fronte al Bingo e sulle aree di risulta, senza che all’orizzonte si veda una pattuglia della Polizia municipale, né che lo stesso addetto di Pescara Parcheggi allerti le Forze dell’Ordine”.
“Una vera emergenza – conclude Foschi – chiaramente di ordine pubblico, che l’Associazione ‘Pescara – Mi piace’ porterà subito all’attenzione della Commissione Vigilanza già convocata sulla problematica per mercoledì prossimo, 28 novembre alla presenza dell’assessore delegato Teodoro, del Comandante della
Municipale Maggitti e dei vertici di Pescara Parcheggi”.


