L’Aquila. Liberaidee è un progetto ambizioso e articolato che ha come obiettivo quello di offrire una rilettura attuale e condivisa del fenomeno mafioso e corruttivo.
L’idea progettuale nasce dall’impegno profuso da Libera fin dalla sua nascita per mettere in rete le molteplici realtà impegnate a vari livelli per l’affermazione della legalità democratica. Oggi la rete comprende più di 1600 associazioni, scuole, università, piccoli gruppi, luoghi in cui ogni giorno si opera per affermare il valore della Repubblica, della cosa pubblica. Tuttavia, non sempre ci sono il tempo e gli strumenti utili ad analizzare i cambiamenti in corso. C’è sicuramente uno iato tra la lettura del territorio fatta da quanti operano in questi contesti e quella che deriva dalle operazioni di polizia e magistratura. L’obiettivo è di portare questo spazio a ridursi, a rendere utile una lettura per l’altra.
Liberaidee è percorso nazionale di ricerca sociale partecipata sulla presenza e percezione delle mafie e della corruzione condotto con un approccio innovativo, volto non solo a descrivere le azioni criminali, ma anche a indagare sulla percezione del fenomeno nei diversi contesti, mettendo insieme due visioni: quella percettiva diffusa e quella qualitativa di chi fa un lavoro da un punto di vista inquirente e di azione repressiva contro le mafie.
Le tappe in Abruzzo:
19 novembre – L’Aquila
20 novembre – Chieti
21 novembre – Pescara
22 novembre – Lanciano