Le condizioni meteo, iniziano a cambiare, come già stiamo assistendo, se vogliamo, con l’indebolimento del campo anticiclonico,sulla penisola Italiana, che in effetti tenta a migrare verso le latitudini più settentrionali, mentre delle correnti più fredde, correndo sulla parte più meridionale dell’anticiclone, daranno luogo ad un tempo più instabile nel corso dei prossimi giorni in Abruzzo. Dapprima, da Venerdì a Lunedì, potremo avere dei fenomeni più a carattere sparso, in un contesto appunto più freddo, con valori sui -2°c ad 850 hpa, ove le nevicate potranno scendere fin sui 900 m circa. In seguito, poi, con una possibile circolazione depressionaria che si sarà già formata tra Italia e nord Africa, i venti più miti da scirocco, ma neanche troppo, faranno alzare la quota neve, ma in ogni caso, i fenomeni appaiono più decisi, ed in qualche area, anche forte. La giornata di Venerdì 16 Novembre, al mattino, il cielo si presenterà nuvoloso un pò ovunque, soprattutto sul Chietino. Possibilità anche di nebbie da pendio, mentre dei fenomeni tra deboli e moderati, non saranno da escludere sulla parte meridionale della provincia di Chieti, con qualche spruzzata di neve oltre i 1100 m in serata.Scarse possibilità di piogge e nevicate sulle rimanenti zone. Venti moderati da nord est, temperature in calo con valori sugli 0°c ad 850 hpa. Sabato, sarà presente oramai un minimo depressionario tra Algeria e Sicilia, la quale contribuirà a mantenere instabile il tempo sull’Abruzzo, specie settori orientali. Al mattino cielo nuvoloso su tutta la regione, possibilità di fenomeni tra deboli e moderati su Termano, Pescarese e Chietino, e parte est della provincia dell’Aquila. Neve oltre i 1000 m circa, soprattutto per stau Balcanico. Venti nord orientali, temperature pressochè stazionarie, con i valori ad 850 hpa sempre intorno a 0°c. Domenica, cielo nuvoloso, con le precipitazioni a volte sparse, a volte meno un pò ovunque. Nevicate oltre i 1200 m circa. Ventilazione nord orientale, moderata, temperature in leggero aumento di uno o due gradi. Lunedì, le correnti tenderanno ad essere più meridionali, le quali faranno aumentare di qualche grado la temperatura ( tra i 2 ed i 3°c ad 850 hpa tra est ed ovest della regione). Possibilità di marcato maltempo al mattino su buona parte del territorio, con nevicate oltre i 1400 / 1600 m. Venti deboli da sud nell’entroterra, da nord est su basso Chietino. Martedì, il cuore più freddo, con una goccia instabile abbastanza rilevante, sembra che potrà passare a nord dell’arco alpino. Pertanto in Abruzzo, il cielo sarà nuvoloso o molto nuvoloso, con piogge in qualche caso forti come tra Carseolano, Monti Simbruini e Parco nazionale d’Abruzzo. Neve oltre i 2000 m circa, temperature in aumento con valori tra 5 e i 6°c ad 850 hpa, venti da sud ovest, tra deboli e moderati. Mercoledì, tempo incerto verso est, nuvolosità più diffusa verso ovest con qualche fenomeno moderato. Neve oltre i 2000 m, temperature senza variazioni di rilievo, venti da sud ovest. Infine uno sguardo a Giovedì, in cui dell’instabilità sembra possibile per buona parte della giornata. Neve oltre i 1500 m circa, venti da sud ovest, moderati, nelle aree interne, da est lungo le coste, temperature in calo di qualche grado.
Thomas Di Fiore
Associazione meteorologica Aquilana
AQ CAPUTFRIGORIS