Sulmona. Investimenti e tempi certi per la salvaguardia del punto nascita di Sulmona. È quanto chiede in una lettera all’assessore regionale alla Sanità, Silvio Paolucci, la senatrice Gabriella Di Girolamo, alla vigilia della riunione di aggiornamento del tavolo di monitoraggio, convocato per domani 15 novembre.
Gli investimenti, come ricorda la senatrice del M5s, saranno la testimonianza più chiara da parte della Regione di voler mantenere in vita il punto nascita dell’ospedale sulmonese, incentivandone l’attività, ponendo condizioni di sicurezza e garantendo un adeguato organico, per scongiurarne la chiusura. D’altronde la senatrice fa sapere di aver parlato con il comitato nazionale percorso nascite trovando la disponibilità dei componenti “a rivalutare la situazione del punto nascita di Sulmona, dopo la pronuncia del 9 ottobre scorso favorevole alla chiusura”.
All’assessore Paolucci la parlamentare ricorda anche di “avviare le procedure relative all’attribuzione del primo livello all’ospedale di Sulmona, così come già sollecitato in due delibere del Consiglio comunale del capoluogo peligno. La prima votata nell’agosto scorso e la seconda sabato scorso, a conclusione della seduta straordinaria e “aperta” dell’assise civica”. Restano gli ostacoli dovuti all’orografia del Centro Abruzzo, che smentiscono i dati sottolineati dallo stesso comitato nazionale percorso nascite, sui tempi di percorrenza tra i centri del territorio e l’ospedale peligno.
In proposito l’esponente pentastellata evidenzia anche “il dissesto delle strade di collegamento tra centri del territorio e capoluogo peligno, i cui lavori di messa in sicurezza fanno prevedere tempi lunghi, accrescendo il disagio di chi dal comprensorio deve raggiungere l’ospedale dell’Annunziata”. La senatrice conferma infine la propria disponibilità e il proprio impegno costante al servizio della causa della salvaguardia del punto nascita.