Giulianova. “Ancora una volta il tempo ha dato ragione a chi, privo di interessi personali e con tenacia, ha lavorato sempre e comunque per il bene della città. L’uscita dalla stazione unica appaltante della Provincia e l’adesione all’ASMEL, che a parere del PD giuliese e di tutta l’opposizione, ad eccezione del cittadino governante, rappresentava una concreta e palese violazione ai fini della trasparenza amministrativa, tanto da far cadere, politicamente, un’amministrazione comunale, alla fine si è rivelato il primo atto concreto del Commissario Prefettizio”. E’ quanto dichiarano gli esponenti di Artcolo1 di Giulianova.
“Ricordiamo inoltre che nei giorni scorsi hanno aderito all’ASMEL, uscendo di fatto dalla SUA Provinciale, anche molti altri comuni a noi limitrofi, così come proposto e auspicato ben 5 mesi fa dal sindaco e da una parte della maggioranza di governo cittadino.
Quanto accaduto nel consiglio comunale del 5 ottobre scorso, alla luce di quanto appena detto, non fa altro che aumentare il nostro rammarico per non essere riusciti a fornire, nell’immediato, importanti risposte alla cittadinanza nonostante fossimo riusciti a costruire, nel tempo, un bilancio concreto, finanziando opere pubbliche di primaria importanza per la manutenzione e lo sviluppo della città.
Per il futuro ci auguriamo che tutte le forze politiche e civiche che si riconoscono nei valori democratici e progressisti di una sinistra di governo, valori che nel tempo hanno animato e formato una classe dirigente lungimirante nella collettività Giuliese, possano convergere, sulla base di contenuti programmatici, su una visione politica ed amministrativa unitaria della città”