L’Aquila. Al via all’Aquila i sigilli ai balconi in 494 appartamenti del Progetto Case, dopo il sequestro disposto dal Gip nell’ambito dell’inchiesta della Procura sul crollo di un balcone in legno a Cese di Preturo, avvenuto il 2 settembre scorso. Le operazioni della Forestale, partite appunto da Preturo, sono proseguite per tutta la giornata di ieri. Sono interessati al provvedimento 800 balconi degli appartamenti in cinque new town realizzate dopo il sisma del 2009 nelle frazioni, oltre che di Preturo, di Arischia, Coppito, Sassa a e Collebrincioni. La Protezione Civile si costituirà parte civile “qualora venisse accertata la frode nelle pubbliche forniture”: lo annuncia il capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli, all’Aquila. Il riferimento è all’inchiesta della Procura aquilana scattata dopo il crollo, per difetti di costruzione e materiale scadente, di un balcone in legno nel Progetto Case a Cese di Preturo, che ha portato al provvedimento del Gip di apporre sigilli a 800 balconi per impedire l’uscita degli inquilini e conservare la prova. Intanto i pm de L’Aquila sono in attesa delle carte dell’inchiesta di Piacenza sulla Safwood la società nata nel 1991 e dal 2006 quotata in borsa che è stata sempre considerata uno dei principali operatori del legno in Europa.