L’Aquila. Il cinema puo’ raccontare tutto e puo’ far capire molto. A ottant’anni dalla promulgazione delle leggi razziali la sede Abruzzo del Centro Sperimentale di Cinematografia propone un approfondimento di quel periodo storico con la proiezione del film 1938 Diversi di Giorgio Treves che racconta cosa comporto’ per gli ebrei italiani l’attuazione di quelle leggi e come la popolazione, ebraica e non, visse il razzismo e la persecuzione. Il film mostra gli articoli, le vignette, i fumetti, i filmati con cui nel volgere di pochi mesi gli ebrei vennero trasformati prima in “diversi”, poi in veri e propri nemici della nazione.
La pellicola presentata nell’ultima Mostra del Cinema di Venezia ci aiuta a comprendere come, ottant’anni fa, il popolo italiano fu spinto ad accettare la persecuzione di una minoranza che viveva pacificamente in Italia da secoli.
Come fu possibile tutto questo? E quanto sappiamo ancora oggi di quel momento storico? Il regista Giorgio Treves dialoghera’ su questi temi con Daniele Segre, direttore didattico della sede Abruzzo del Centro Sperimentale di Cinematografia, dopo la proiezione del film che si svolgera’ martedi’ 13 novembre dalle 10.30 nell’Auditorium A.n.c.e dell’Aquila.
All’iniziativa ha aderito il Liceo ‘Domenico Cotugno’ dell’Aquila con gli studenti delle classi quinte accompagnate dagli insegnanti Antonio De Santis, Antonietta Di Pasquale, Maurizia Marchetti, Olindo Rosati. L’ingresso alla proiezione e’ gratuito e aperto anche a chiunque voglia partecipare. Informazioni si possono avere dal CSC Abruzzo al numero 0862 380924.