Chieti. Padre Pio aveva una sorella minore, Pellegrina, la “ribelle” di famiglia che fu protagonista di uno scandalo. Lo scrive il settimanale ‘Chi’, nel numero che sarà in edicola domani e del quale è stata diffusa un’anticipazione. Il dramma che calò sulla famiglia Forgione avvenne nel 1911, quando Pellegrina rimase incinta del fidanzato senza essere sposata. All’epoca, una cosa del genere era uno scandalo. Nella Pietrelcina dei primi anni del ‘900, la sorella di Padre Pio fu in fretta qualificata come una “poco di buono”. Nonostante Pellegrina avesse poi sposato il fidanzato che aveva riconosciuto il figlio, il marchio le rimase: dopo che il marito emigrò in America e dopo aver perduto tre figli, Pellegrina lasciò Pietrelcina.
Da quel momento si persero le sue tracce. Si sa solamente che nel 1944 era ospite di un ospizio di Chieti. E si sa che morì il 18 febbraio di quell’anno, all’età di 52 anni e malata di tisi, nell’ospedale sanatoriale S. Camillo De
Lellis. Fu sepolta a Chieti in una tomba povera e anonima, dimenticata dalla famiglia. La sua vicenda è tornata
alla luce in questi giorni dopo che una delegazione del Fai, riferisce il settimanale ‘Chi’, ha ritrovato la tomba
dimenticata nel cimitero di Chieti.