Pescara. Sono stati immessi, nelle ultime ore, dalla sezione provinciale Italcaccia di Pescara, sul territorio provinciale, 60 fagiani “pronta caccia”, con un piano di lancio ben dettagliato, frutto di uno studio attento sulle zone idonee alle specie e sono state scelte, per questo, le aree nei comuni di Città Sant’Angelo, Collecorvino, Moscufo, Spoltore e Torre de Passeri. Un’altra scelta attenta da parte della popolare Associazione venatoria che si è dimostrata vicino alle problematiche del cacciatore immettendo selvaggina su territori dove esiste una maggiore pressione, da parte dei cacciatori e, soprattutto, senza trascurare che questa specie stanziale è l’unica resa cacciabile dal 16 Settembre 2018. Il lancio di fagiani ha riscosso particolari apprezzamenti da parte dei cacciatori che, tra l’altro, hanno assistito all’immissione.
A tal proposito Gabriele Ermesino, presidente Provinciale Italcaccia chiarisce: “queste operazioni fatte, nel periodo di caccia aperta, vanno ad incrementare le zone ritenute più “sfruttate” dal cacciatore, in seguito al buon ripopolamento fatto dall’ATC di Pescara.Il lancio di selvaggina “pronta caccia”, già nel passato, hanno fornito ottimi risultati anche in altre Regioni d’Italia, dove gli esemplari rimasti in vita hanno ripopolato zone idonee. Sarà cura di questa Associazione” aggiunge il presidente, “ripopolare a chiusura della stagione venatoria questi luoghi con l’immissione di 5 fagiani riproduttori per ogni comune. L’Italcaccia, oltre ad effettuare iniziative del genere e manifestazioni cinofile di alto livello, è spinta anche verso il controllo del territorio, realizzato con le proprie guardie volontarie venatorie, controlli su tutta la provincia di Pescara al fine di tutelare i diritti di ogni cacciatore. Per questo mi sento di ringraziare” chiude Ermesino,” l’Atc di Pescara, le forze dell’ordine e tutti i cacciatori presenti per la collaborazione”.


