Teramo. Passaggio di consegne all’Istituto Braga, dove è stato ufficializzato il conferimento della carica di presidente al professor Lino Befacchia, che subentra nella carica all’avvocato Sergio Quirino Valente. “Oggi il Conservatorio Statale di Musica ‘G. Braga’ è come la nave di Ulisse: ha superato la tempesta, è entrata nella darsena e ora occorre guidarla per l’attracco nel porto, quindi vanno usate altre cautele – ha detto Befacchia – vengo dal mondo della scuola, in cui sono entrato nel 1963 sino al 2007, e nella mia presidenza metterò tutta l’esperienza del mio mestiere.
Ovviamente ringrazio chi mi ha preceduto, l’avvocato Sergio Quirino Valente, ricordando che nella staffetta il nostro compito è quello di portare il testimone avanti, e noi siamo solo piccoli staffettisti nella corsa del tempo”.
Durante la conferenza stampa è stato ricordato il percorso per arrivare alla statizzazione e sottolineato come le iscrizioni quest’anno abbiano raggiunto i 350 studenti, e come il Braga sia uno dei 3 o 4 Conservatori che sono partiti con la riforma.
“Io sto andando via col sorriso, felice della scelta personale e professionale che si riverbera su quella che è la mia cultura – ha osservato Valente – avevo accettato la sfida più di tre anni fa, assumendo la guida del Conservatorio, per offrire un servizio all’istituzione, considerando che ho sempre vissuto nella musica, la amo, ed era deprimente pensare che in una città che stava chiudendo, chiudesse anche il Conservatorio”.