Chieti. Il settore ortofrutticolo italiano conosce uno dei momenti più delicati della propria storia, la crisi che sta vivendo il mercato della frutta estiva, in particolare pesche e nettarine, il crollo del prezzo pagato agli agricoltori, (-40%) rispetto alla campagna precedente, il calo dei consumi interni (-1,9%), l’andamento climatico sfavorevole, l’embargo russo, le incertezze degli interventi della Comunità Europea a sostegno del settore ortofrutticolo per i prodotti deperibili, stanno generando una grave perdita economica alle aziende Agricole ortofrutticole. La C.I.A. della provincia di Chieti ha organizzato per venerdì 10 Ottobre un Convegno presso l’Eurortofrutticola di San Salvo per valutare gli sviluppi di questa delicata situazione e sollecitare nuove misure e fondi a sostegno del settore, ma anche per mettere a fuoco le potenzialità e le criticità del settore nell’ottica della nuova OCM di settore. In particolare si discuterà su quali saranno le migliori strategie per affrontare in maniera adeguata ed organizzata il mercato non solo nazionale, ma anche europeo e globale. Quale dovrà essere il ruolo delle Organizzazioni economiche dei produttori e come le politiche regionali di attuazione del PSR potranno integrare in maniera sinergica le politiche europee, in particolare sui temi della ricerca, dell’utilizzo della risorsa acqua e dei problemi fitosanitari. Da un settore forte e pieno di eccellenza ad un settore organizzato capace di valorizzare al massimo le produzioni e garantire maggior reddito alle imprese agricole del settore.