Pescara. ”Cara Alessandra, suo nonno è stato un traditore del movimento operaio e socialista, il mandante di una serie interminabile di violenze squadriste e omicidi di oppositori politici in tutto il paese e all’estero, il dittatore criminale che ha soppresso ogni libertà in Italia facendo da modello per Hitler, il responsabile dei crimini coloniali costati 500.000 vittime, delle leggi razziali e della deportazione degli ebrei, dell’entrata in guerra al fianco della Germania nazista e della morte quindi di centinaia di migliaia di italiani, di aver disonorato il nostro paese e di averlo lasciato in macerie. Suo nonno ha inventato il fascismo. Invece di minacciare denunce su facebook chieda scusa per i crimini di suo nonno e stasera si beva un bicchiere di olio di ricino alla sua memoria”.
Lo scrive su facebook Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista Sinistra Europea in risposta alle affermazioni di Alessandra Mussolini di denunciare gli eventuali frasi offensive nei confronti del nonno Benito Mussolini.