L’Aquila. Individuate e denunciate dalla polizia due donne piemontesi, di 26 e 52 anni, pluripregiudicate che in concorso tra loro hanno realizzato una serie di truffe in moltissimi capoluoghi del nord e centro Italia, soprattutto in località turistiche e di villeggiatura. Nel luglio scorso avevano truffato due ristoratori, nel centro storico di Fermo ed a Porto San Giorgio. Prenotando telefonicamente una finta cena per una decina di persone per festeggiare un parente, richiedevano in modo specifico un tipo di vino francese, un bordeaux.
Una storia resa credibile da vari dettagli. Le ‘clienti’ indicavano anche dove poter comperare il vino, una inesistente “enoteca abruzzese” che che poteva consegnarlo a domicilio. Alla consegna del vino, una confezione chiusa di 6 bottiglie, venivano saldati 500 euro ad una donna, che poi spariva. Il vino però era di qualità dozzinale, del valore massimo totale di 5-6 euro a bottiglia. E ovviamente nessuno si presentava alla cena.