Pescara. Avrebbero tentato di costringere una 22enne nigeriana a prostituirsi nei pressi del parco di via Spagna, a Montesilvano (Pescara) e, di fronte al suo rifiuto, se la sarebbero presa con un altro nigeriano che cercava di difendere la giovane. Con questa accusa due nigeriani sono stati arrestati dai carabinieri, coordinati dal capitano Vincenzo Falce. Sono un 22enne e un 32enne che, stando alla ricostruzione dei militari dell’Arma, hanno accompagnato la ragazza nei pressi del parco con l’obiettivo che iniziasse a prostituirsi. Lei ha cercato di sottrarsi ed e’ stata aggredita fisicamente. A quel punto e’ intervenuto un altro nigeriano di 38 anni che passava di li’ ma e’ stato percosso e rapinato. Aveva pochi soldi e i documenti. La scena ha attirato l’attenzione dei passanti che si sono rivolti al 112 per cui i carabinieri si sono attivati e hanno bloccato i due, arrestandoli per rapina e per il tentativo di induzione alla prostituzione. La coppia e’ finita in carcere. Nel pomeriggio di mercoledì i carabinieri hanno inoltre arrestato un 49enne, G.F., notato in sella ad una bici e controllato, avendo degli atteggiamenti anomali. Nel marsupio aveva 25 dosi di hascisc mentre a casa, in via Verrotti, sono stati trovati altri 82 grammi di droga, con un bilancino di precisione elettronico e un taglierino, cioe’ l’armamentario per realizzare le dosi. E’ ai domiciliari.