Pescara. Entrera’ in funzione nei prossimi giorni la punzonatrice per le bici dell’Amministrazione comunale di Pescara. Stamane la presentazione dell’atteso arrivo anche in citta’ di questo speciale metodo di registrazione delle bici e dei proprietari che fa da primo deterrente ai furti. Hanno illustrato i particolari della punzonatura il vicesindaco Antonio Blasioli i consiglieri comunali Emilio Longhi e Ivano Martelli, il dirigente del Settore Mobilita’ Giuliano Rossi, il Mobility Manager del Comune di Pescara Piergiorgio Pardi il presidente e il direttore tecnico di Pescara Parcheggi Vincenzo Di Tella e Giovanni Cozzi.
“La punzonatura e’ uno dei primi rimedi contro i furti – introduce il vicesindaco Antonio Blasioli – perche’ inserisce le generalita’ del proprietario in una banca dati consultabile in caso di ritrovamento o di smarrimento. Non e’ facile risalire alla proprieta’ di una bicicletta, per questo e’ utile darle un’identita’: il meccanismo e’ davvero elementare, inoltre e’ sostenibile perche’ e’ gratuito e allineera’ Pescara ad altre importanti realta’ italiane dove le registrazioni sono gia’ a regime. A questo passo teniamo tantissimo, abbiamo proposto la punzonatura gia’ dalla campagna elettorale perche’ siamo ben consapevoli del numero di furti di biciclette, cosi’ abbiamo investito 5.000 euro per acquistare il necessario e nei prossimi giorni metteremo in funzione il meccanismo che e’ divenuto parte di una delibera di Giunta con tutto il disciplinare per la punzonatura.
Per richiederla servono carta d’identita’ e codice fiscale, che rendono possibile la stampa di un numero progressivo che e’ un identificativo della bici sul telaio e la trascrizione del soggetto proprietario in un registro dove sono compresi tutti i dati e a disposizione delle forze dell’ordine per risalire ai proprietari. Come detto e’ un’operazione completamente gratuita, non e’ necessario essere residenti per chiederla e se ne occupera’ e’ Pescara Parcheggi che ha gia’ messo a disposizione una mail per prenotarla: [email protected] a partire da subito. A operazione effettuata viene consegnato un piccolo tagliando che attesta gli estremi e in caso la bici cambi proprietario bisognera’ farlo presente per annotare le variazioni. Vogliamo rendere diffusa questa pratica, per questo la punzonatrice sara’ a disposizione anche delle associazioni che hanno chiesto di utilizzarla per campagne ad hoc, in comodato d’uso cosi’ ci aiuteranno a punzonare piu’ bici possibili”.