Giulianova. “Scendo in campo con volontà, determinazione, attenzione al territorio e portando in dote un’esperienza amministrativa che ha consentito di conseguire risultati importanti. Il progetto regionale deve essere caratterizzato da discontinuità e da unità”. Così il sindaco di Giulianova (Teramo), Francesco Mastromauro, che in una conferenza stampa ha annunciato la sua candidatura alle
regionali rassegnando le dimissioni da primo cittadino.
“Oggi è un giorno per me non facile, sia per la scelta presa e sia perché proprio questo 6 ottobre mio padre, se fosse in vita, avrebbe compiuto 90 anni. Per cui questa giornata, densa di emozioni, la dedico a mio padre e a mia moglie Alessia, che con tutti i collaboratori mi è stata vicina in questi dieci anni bellissimi e pure difficili, caratterizzati da un lavoro costante, assorbente, dove moltissimo è stato fatto” ha detto, elencando i risultati ottenuti da sindaco. In particolare nel settore turistico ha ricordato i dati dell’estate 2018, +8,4% di arrivi e +10,4% di presenze rispetto al 2017.
Poi la conquista di Bandiera Blu, Bandiera Verde, delle Vele di Legambiente, l’inserimento nei Borghi storici marinari d’Abruzzo e le Spighe Verdi, con Giulianova nel 2017 prima e unica in Abruzzo ad averle conquistate e confermate quest’anno. Importante anche il ritorno nel 2015 del Frecciabianca, con la fermata anche nel periodo invernale.
Per le scuole, Giulianova, ha sottolineato Mastromauro, ha effettuato tutte le verifiche di vulnerabilità sismica.
In dieci anni il Comune ha impegnato risorse per oltre 7 milioni di euro per opere di miglioramento sismico, di
ristrutturazione, di adeguamento alle normative antincendio e di messa in sicurezza. Sarà l’attuale vicesindaca,
Nausicaa Cameli, a guidare l’ amministrazione sino al 26 ottobre, data in cui le dimissioni diverranno
irrevocabili.