Chieti. Ci sono volute dieci ore per visitare un’anziana di 87 anni che martedì scorso si è recata presso il nosocomio di Chieti. A riportare la notizia è il quotidiano regionale Il Centro il quale, inoltre, specifica che a denunciare l’accaduto è stato Ignazio Rucci, sindaco di Ripa Teatina.
“Martedì scorso ho accompagnato la mia concittadina alle nove del mattino”, si legge, “e con un codice giallo e numero progressivo 36, siamo usciti alle 19.45. Dopo avere atteso cinque ore, intorno alle 14, abbiamo chiesto informazioni riguardo i tempi di attesa necessari per avere un primo riscontro ma non era ancora possibile sapere poichè, stando alla risposta, mancava l’ecocardiogramma e si era in attesa di ricevere l’ok del reparto per la disponibilità all’esame”.
“Abbiamo atteso con pazienza granitica fino alle 18.00”, ha proseguito “momento in cui, a una seconda richiesta di informazioni, ci è stato detto di attendere ancora. L’esame mancante è stato finalmente eseguito intorno alle 19”.
Rucci, però, ha tenuto a omaggiare l’ingente lavoro svolto dal personale medico che, durante tutta la giornata, è stato encomiabile. Tali ritardi sono, secondo il sindaco, da attribuire alla grave carenza di personale. Da qui l’appello alla politica regionale, di tutti gli schieramenti, affinchè si trovino soluzioni in tempi rapidi.
Foto: IlMartino