L’Aquila. Incredibile ma vero: una t-shirt in grado si rilevare i parametri vitali di chi la indossa, la frequenza respiratoria, il sudore, persino l’elettrocardiogramma. Il tutto grazie a dei sensori tessili, fili di tessuto additivati con elementi che permettono il passaggio del segnale ai comuni dispositivi elettronici.
C’è voluta la caparbietà di una ragazza amante dello sport, Caterina Casale, 26 anni, e la ricerca congiunta di due professoresse dell’Università di Cagliari e di Bologna, da tempo impegnate nello studio dei sensori tessili, per arrivare al prototipo di oggi, che sarà lanciato con il marchio “Let’s”.
“Inizialmente volevo aprire un centro di allenamento, con nutrizionisti e psicologi, una specie di rifugio dedicato al benessere delle persone – racconta Caterina – poi ho incontrato Arnaldo, mio marito, amministratore di un’azienda che fa uniformi, e lui mi ha proposto di realizzare una linea di abbigliamento tecnica per sportivi e forze armate”.
Arnaldo lancia l’idea, ma è Caterina che mette tutta se stessa in questa iniziativa: insieme fondano la startup Let’s – Weberable Solutions, che ha sede nel Tecnopolo dell’Aquila e presenta a Invitalia un progetto da 1 milione di euro. La startup ottiene un importante finanziamento, a copertura del 70% del progetto, grazie a Smart&Start Italia: questi soldi andranno a finanziare la ricerca, il deposito del brevetto, ma anche la piattaforma online e la App che saranno collegate al prodotto e offriranno servizi di accompagnamento al benessere.
La scelta del Tecnopolo d’Abruzzo per aprire la sede della Start-up non è stata casuale: “Avremmo avuto agevolazioni e la possibilità di lavorare in un ambiente rivolto al futuro, con spazi adatti e tante aziende giovani. E così è stato. Abbiamo già dei preaccordi con aziende abruzzesi per la produzione. Fare i pendolari tra Roma e L’Aquila è facilissimo. Il Tecnopolo offre grandi opportunità e un’atmosfera coinvolgente”, ha raccontato la 26enne.
E proprio l’impulso dato dalle piccole e medie imprese tecnologicamente innovative al territorio abruzzese sarà al centro di un convegno, organizzato da Let’s Web-earable Solutions Srl insieme al Tecnopolo d’Abruzzo, in programma per domani, 4 ottobre, dalle 10,30 alle 12,30 nei locali dell’azienda, in località Boschetto di Pile.
All’incontro parteciperanno, oltre a Casale: il presidente reggente della Regione Abruzzo, Giovanni Lolli, e il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi; Roberto Romanelli, direttore generale del Tecnopolo; Giancarlo Innocenzi Botti presidente di Let’s Webearable Solutions; la professoressa Beatrice Fraboni, fisica della materia dell’Università di Bologna; il professor Massimo Sacchetti, di Discipline Motorie e Sportive dell’Università di Roma Foro Italico;Antonio Nardelli, direttore di PriceWaterHouseCoopers; il professor Fabio Graziosi, Telecomunicazioni dell’Università dell’Aquila e Fabio Di Lenardo della Croce Rossa Italiana.
“Noi promuoviamo uno stile di vita legato al benessere, sostenibile – conclude Caterina – Pensiamo che il nostro mercato, dopo l’Italia, sarà quello americano. Punteremo molto sull’e-commerce, ma ci aiuterà anche mia sorella che vive a New York ed è socia anche lei della nostra azienda”.
Consigli per aspiranti imprenditori? Caterina non ha dubbi: “Scrivetevi tutto e giocate d’anticipo. Tenetevi larghi per non dover cambiare il vostro progetto in corsa. Infine leggetevi tutti i dettagli della normativa, per capire cosa è consentito e cosa no. Siate determinati e ricordatevi che al mondo nessuno vi regala nulla”