Teramo. Da ieri, lunedì primo Ottobre, è partito nel comune di Tramo il nuovo censimento permanente della popolazione e delle abitazioni, che da decennale diventa annuale. Un cambiamento che fornirà informazioni utili per le istituzioni, per le politiche economiche e sociali, per leggere e valutare in modo tempestivo l’evoluzione del Paese e delle singole realtà territoriali. Il nuovo censimento produrrà annualmente i dati di base per comprendere e intervenire più efficacemente sulla soddisfazione dei bisogni degli individui e delle famiglie e per programmare e gestire i servizi sul territorio.
Con la modifica delle modalità di censimento si evolvono l’organizzazione, il questionario, gli agenti sul territorio, la rete di rilevazione. Il censimento sarà basato sia su fonti amministrative che su rilevazioni campionarie e sfrutterà i dati disponibili in modo più efficace. Il censimento, non utilizzerà più questionari cartacei: la rilevazione si svolgerà in parte direttamente sul web e in parte sarà affidata a rilevatori muniti di tablet forniti dall’istat.
I dati verteranno su informazioni sugli individui: genere, età, luogo di nascita, cittadinanza, formazione, titolo di studio, condizione professionale, tipo di lavoro, mobilità; queste saranno collegate con le informazioni familiari: numero dei componenti, le loro caratteristiche e quelle dell’abitazione in cui vivono. Infine, saranno censite informazioni relative al territorio: luogo di residenza e benessere dei cittadini. Altro importante fattore, sarà la mobilità: gli spostamenti quotidiani per motivi di lavoro e studio.
Diversamente da quanto avveniva in passato, quando la popolazione veniva censita ogni dieci anni, il nuovo censimento permanente della popolazione si svolgerà ogni anno e coinvolgerà un campione di famiglie, utilizzando, come detto anche le informazioni amministrative. Questa nuova modalità di rilevazione, comporterà molti vantaggi: dati più aggiornati sui cambiamenti demografici e sociali, dati più tempestivi e quindi più utili per la conoscenza del territorio e la programmazione dei servizi.
Per le operazioni in questione, è stato istituito l’ufficio comunale di censimento, il cui responsabile è il dottor Roberto Angelini, con sede nell’ufficio informatizzazione e statistica del Comune di Teramo, sito all’interno del Parco della Scienza. Per lo svolgimento delle attività, saranno impiegati 16 rilevatori, che si recheranno in varie zone del Comune, individuate direttamente dall’Istat, prima per la verifica dei numeri civici e successivamente per effettuare l’intervista alle famiglie selezionate. I rilevatori si presenteranno muniti di regolare cartellino (con foto di riconoscimento) e del tablet.