L’Aquila. “A. A. A. cercasi candidato”. Così potremmo riassumere le ultime due settimane vissute da Fratelli d’Italia. Il partito, infatti, essendo stato selezionato per presentare il candidato presidente che correrà per il centrodestra in Abruzzo, è alla disperata ricerca di quella figura capace di accordare tutti.
Bocciati di netto i nomi di Michele Russo (non ritenuto particolarmente appetibile) e Augusto La Morgia (il background di centrosinistra non convince i più intransigenti) si fanno largo i nomi di Antonio Tavani (coordinatore provinciale di Chieti) e, soprattutto, di Pierluigi Biondi, sindaco dell’Aquila.
Quest’ultimo sembrerebbe in pole position. Qualche giorno fa, sulle pagine del nostro giornale, aveva rivelato che “qualora Giorgia (Meloni) dovesse concedermi l’incarico, accetterei perche le devo molto”. Frase, questa, che palesa tutta l’ambizione di Biondi a correre per la carica più alta in regione. E poco importa se dovesse lasciare la carica di sindaco del capoluogo abruzzese. D’altronde alla chiamata della leader del partito non si può dire di no, anche a costo di rinunciare alla carica di primo cittadino del capoluogo di regione.