Chieti. Dopo quattro edizioni del romanzo d’esordio, Nicola Mastronardi torna in libreria con un nuovo volume: “Viteliù,il viaggio di Marzio” che si presenta a Chieti domani, alle 18, presso il Museo Universitario con l’intervento della giornalista Cinzia Del Maso, direttore di ARCHEOSTORIE. “Viteliù è il termine osco, lingua delle antiche popolazioni italiche, originario della parola latina Italia, che troviamo impresso sulle monete esposte al Museo archeologico di Corfinio. Siamo nel 72 a.C, idi di maggio. Il giorno tanto atteso da Marzio: per la prima volta monterà Arco, uno splendido stallone, e darà il primo bacio alla bella Lucilla. Inaspettatamente un vecchio cieco si presenta alla porta della sua casa e gli rivela un segreto sconvolgente che cambierà la sua vita”, afferma Alessandro Grittini.
“È l’inizio di un viaggio che gli fa scoprire una natura selvaggia e misteriosa, luoghi teatro di epiche battaglie, amori, gesta di uomini e di dèi, la storia di un popolo indomito e fiero che ha combattuto per realizzare il sogno di una nazione unita e libera, denominata Viteliú. Sono gli stessi luoghi abitati da Sanniti, Marsi, Peligni, Piceni, i valorosi popoli dell’Appennino centrale che si unirono per combattere contro l’incontrastata potenza romana, e che Mastronardi racconta nelle pagine dei volumi”. “Un romanzo dalla scrittura rigorosa e avvolgente”, scrive Alessandro Grittini, “ricco di avventure e colpi di scena che lasciano senza fiato il lettore dall’inizio alla fine”.