L’Aquila. “Bene la sospensione dell’aumento dei pedaggi dell’A24 e dell’A25 ma bisogna risolvere la questione definitivamente”. Questa la posizione della Cgil, che ha partecipato all’iniziativa sotto il ministero dei Trasporti. “La manifestazione di oggi contro il caro pedaggi dell’autostrada A24-A25 ha ottenuto un primo risultato. Il ministro”, scrive la Cgil di Roma e Lazio e la Cgil di Roma est Rieti Valle dell’Aniene, “si e’ impegnato a sospendere l’aumento delle tariffe intervenuto dal primo gennaio del 2018, ripristinando le tariffe in vigore nel 2017, e a inserire questa disposizione nel decreto legge Genova.
“Si tratta pero’, appunto, di una sospensione. Il sindacato”, aggiunge la Cgil, “continuera’ a sostenere le lotte dei sindaci e a vigilare sull’operato del governo che entro tre mesi dovra’ individuare gli strumenti per risolvere il problema. Il rischio infatti e’ che a partire dal prossimo gennaio non solo vengano ripristinate le tariffe del 2018 ma che queste vengano ulteriormente aumentate per un rincaro totale pari al 25%”.