Pescara. Un pernottamento gratis, una volta al mese, in cambio di un simbolico obolo artistico per gli artisti che vogliono conoscere Pescara: l’iniziativa si chiama “Auà”, espressione dialettale che diventa l’acronimo di “Alloggia un Artista”, è del bed and breakfast ‘Le stanze di Bruno’. Bruno è in realtà il gatto di Barbara Giuliani e Matteo Catucci che gestiscono, in compagnia dell’altro felino Marisa, la struttura situata nella centrale via Piave.
Con “Auà” si vuole aprire le porte agli artisti: cantanti, musicisti, attori, ballerini, scrittori o “portatori sani di qualsiasi attività umana, votata alla creatività o all’espressione estetica”. “Abbiamo deciso – spiega la Giuliani – di far alloggiare, in cambio di un simbolico obolo artistico, (un cd, un disegno, un libro o qualunque altra forma di proprietà intellettiva), una volta al mese per un sola notte nei giorni che vanno dal lunedì al giovedì, un artista che vuole conoscere Pescara, o che è di passaggio per il suo tour, o che vuole venire solo a trovarci”.
“Abbiamo già ospitato Lorenzo Kruger dei Nobraino in house concert – continua con in braccio Bruno – e Davide Galipò, poeta performer torinese, di origini siciliane, durante la mostra ‘Per un abbecedario della poesia contemporanea’, svoltasi presso la nostra struttura. Il 29 settembre ospiteremo Emanuele Galoni accompagnato da Emanuele Colandrea (ex Eva Mon Amour) per il release party dell’uscita del mio libro ‘L’aria rancida’, edito da Gli Elefanti Edizioni di Roma. Non siamo pazzi, siamo solo gli ultimi dei romantici”.