Roma. “La natura è madre, donna. E sono tantissime le donne nel mondo che hanno scelto di impegnarsi per la sua tutela”, afferma il Wwf Italia ricordando varie figure, dall’etologa Jane Goodall che ha dedicato la sua vita alla ricerca sugli scimpanzé e alla protezione degli animali; alla giovane Greta Thunberg, che a solo 16 anni ha iniziato in solitaria una battaglia per l’ambiente che ora conta attivisti in tutto il mondo e che ha portato all’attenzione dei politici di tutto il pianeta la gravità della crisi climatica imponendo a tutti, con coraggio, di prendere atto delle nostre responsabilità per garantire un futuro migliore alle nuove generazioni.
“Poi inoltre ricordiamo la biologa Rachel Louise Carson che negli anni 40 iniziò a studiare i pesticidi e lanciò il movimento ambientalista negli Stati Uniti con il suo ‘Primavera silenziosa’, fino all’attrice premio Oscar Jane Fonda, che a oltre 80 anni ancora oggi protesta per chiedere azione contro i gas serra e non perde occasione per evidenziare la stretta correlazione fra crisi climatica e salute umana”.
Sono tante le eroine che alzano la voce per proteggere la natura e ognuna di loro rappresenta anche le migliaia di donne e ragazze che ogni giorno, attraverso le loro professionalità, si occupano di ambiente. “In Italia”, spiega il Wwf, “sono tante le donne del panda impegnate sul campo, ecco solo alcune delle loro storie: Giulia Prato e Claudia Scianna, del Programma Mare Wwf, sono in contatto ogni giorno con uno dei settori maschili per eccellenza, quello della pesca e dei pescatori. Con il dialogo e la competenza, magari superando le diffidenze iniziali, lavorano per coinvolgere i pescatori nella tutela del mare, e farne degli alleati. A difesa delle tartarughe marine in Sicilia c’è Oleana Prato, volontaria del Wwf, che la scorsa estate ha censito e in molti casi gestito, fino alla schiusa, ben 72 nidi lungo le coste siciliane, pari al 29% di tutte le nidificazioni italiane, assicurando oltre 3.100 piccoli nati alla biodiversità marina. Impegnata nella ricerca sui cetacei a bordo delle Vele del Panda con Wwf Travel, la giovane etologa Laura Pintore: nella stagione 2020 in 23 giornate di monitoraggio ha censito 32 cetacei ma anche individui di Caretta caretta, mobula, verdesca e pesce spada. In Abruzzo l’Oasi delle Gole del Sagittario dopo Filomena Ricci, oggi Delegato Regionale del Wwf, il testimone della direzione è passato da un paio d’anni a Sefora Inzaghi”.