Guardiagrele. Hanno ispirato migliaia di scrittori, poeti e cantautori, sono croce e delizia del genere maschile, ma da sempre incarnano il significato più alto della grazia e della bellezza.
Gli organizzatori della mostra dell’artigianato artistico abruzzese hanno deciso che la 53esima edizione della più importante rassegna del settore parlerà al femminile e da oggi si potrà dire, parafrasando un vecchio detto, che dietro un grande artigiano ci sarà sicuramente una grande donna.
Le realizzazioni artistiche e artigianali, che verranno esposte la prossima estate, dall’1 al 27 agosto, all’interno del Palazzo dell’Artigianato di via Roma a Guardiagrele, avranno il segno distintivo del fascino, dell’istinto, dei pensieri, delle emozioni e dell’attività delle donne, quelle di ieri e quelle di oggi.
Anche il 20esimo concorso biennale internazionale di arte orafa “Nicola da Guardiagrele”, riservato ai maestri orafi, ai gioiellieri, agli alunni dei licei artistici, delle scuole di oreficeria, moda e design, si baserà sul binomio “Donne e gioiello”: bisognerà crearne uno che evochi la bellezza delle donne ma, nello stesso tempo, sappia trasmetterne i complessi stati d’animo e le migliori sfumature della loro personalità.
“I temi che abbiamo scelto per la nuova edizione della mostra e del concorso di arte orafa non si fermano soltanto agli aspetti esteriori – spiega il presidente, Gianfranco Marsibilio – ma sono anche l’occasione per ricordare che in diverse parti del mondo, Iran ed Afghanistan su tutti, la donna viene privata della dignità e della libertà di esprimersi”.