Pescara. La Giunta regionale ha dato il via libera al Protocollo d’intesa tra Regione Abruzzo e Provincia di Pescara per interventi straordinari sull’accesso al comprensorio turistico del Voltigno, con un investimento complessivo di 3,5 milioni di euro. L’obiettivo è rendere l’area più fruibile, sostenibile e attrattiva, migliorando la viabilità, i servizi e la sicurezza per i visitatori.
A illustrare il progetto è stato il Presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, che ha sottolineato come “dalla manutenzione straordinaria delle strade, attraversando tutti i Comuni interessati, alla realizzazione di info point utili a garantire la permanenza dei visitatori, sono solo alcuni degli interventi previsti e da realizzare entro il 31 dicembre 2026. Il ringraziamento va al Presidente della Giunta Marco Marsilio e all’assessore Umberto D’Annuntiis per la sensibilità e l’attenzione dimostrate verso una delle aree più pregiate del nostro territorio sul fronte del turismo naturalistico”.
Il finanziamento, previsto dal Programma Operativo Complementare 2014-2020 nell’ambito dell’OT 6, mira a promuovere un uso sostenibile dell’area e a incrementarne l’attrattività attraverso il miglioramento dell’accessibilità e della visibilità. La Provincia di Pescara sarà beneficiaria e responsabile della realizzazione degli interventi, che comprenderanno tratti viari anche di competenza comunale.
Sospiri ha spiegato che i lavori comprenderanno:
- ottimizzazione delle infrastrutture di collegamento (strade, parcheggi, sentieri, navette);
- sistemazione e messa in sicurezza di strade sterrate e montane;
- ripristino e manutenzione di sentieri escursionistici;
- creazione di punti di accesso e info point fisici o digitali, mappe interattive, app e QR code;
- potenziamento della segnaletica turistica e dell’accessibilità anche per persone con disabilità.
I Comuni coinvolti metteranno a disposizione le aree necessarie e collaboreranno per l’approvazione dei progetti e il rilascio delle autorizzazioni. La Provincia di Pescara assumerà il ruolo di soggetto attuatore, seguendo l’intera fase procedurale e la realizzazione dei lavori, fino al collaudo finale, previsto entro il 31 dicembre 2026, termine inderogabile.
Secondo Sospiri, si tratta di “un intervento urbanistico, economico e infrastrutturale strategico, che mira non solo a consolidare la sicurezza della strada, fondamentale per la percorribilità interna, ma anche a sostenere lo sviluppo turistico di un’area interna di straordinaria attrattività”.