AbruzzoLive
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

300 mila euro per ristorare la marineria pescarese: approvazione degli ex operatori portuali

Giada Salvati di Giada Salvati
30 Dicembre 2023
A A
131
condivisioni
1k
letture
FacebookWhatsapp

Pescara. Con il presente comunicato gli (ex) operatori portuali di Pescara intendono esprimere il proprio compiacimento per il provvedimento approvato dal Consiglio Regionale e che consente di creare un fondo di 300mila euro per ristorare la marineria pescarese dei danni per il mancato dragaggio. Si tratta di una giusta, seppur minima, misura di sollievo per una categoria che sta pagando colpe altrui in tema di manutenzione e gestione dello scalo, rivelatasi carente e distratta.

Peccato che non possa dirsi altrettanto dell’ennesima porta chiusa in faccia agli operatori portuali di Pescara, ancora in attesa che le misure di sostegno stabilite da una legge regionale, la 44 del 2016, vengano definitivamente erogate. La Legge 44, sulla scorta delle analoghe misure previste per la marineria, intendeva fornire un aiuto a quelle aziende che avevano visto le proprie attività cancellate dall’incuria e dall’approssimazione delle amministrazioni deputate ad assicurare l’operatività dello scalo pescarese e che invece hanno determinato la fine di tutti i traffici commerciali e turistici, nonché il collasso economico per le aziende operanti in ambito portuale.

Omicidio di Walter Albi a Pescara: chiesti 3 ergastoli

Omicidio di Walter Albi a Pescara: chiesti 3 ergastoli

18 Luglio 2025
Tentò di truffare un’anziana vedova per un bottino di 2300 euro, identificato e denunciato 58enne

Si spacciano per carabinieri: allarme truffe telefoniche nella provincia di Teramo

18 Luglio 2025

La norma è stata solo parzialmente finanziata dalla precedente amministrazione regionale, determinando l’erogazione inferiore al 40% delle somme che sarebbero spettate a queste imprese. Somme che sarebbero servite a liquidare le aziende, pagare i tfr ai dipendenti rimasti senza lavoro, pagare mutui e finanziamenti, ecc.

Dunque non sono bastati 5 anni di legislatura per rinvenire nelle pieghe del bilancio regionale le somme necessarie per porre un minimo riparo ad una grave ingiustizia perpetrata nei confronti di imprese che hanno visto puntualmente sostenute e giustamente indennizzate le altre categorie operanti nel bacino portuale di Pescara, con evidente disparità di trattamento. Tutto questo nell’indifferenza più totale delle forze politiche regionali e in un contesto che non offre alcuna prospettiva a breve e medio termine di ripresa dei traffici marittimi, visti la lentezza, gli impacci nel portare avanti le opere previste dal nuovo Piano Regolatore Portuale, nonché la discutibile scelta di non effettuare alcun intervento per la manutenzione e la riattivazione delle banchine commerciali esistenti.

Non pretendiamo risposte o giustificazioni, il quadro è molto chiaro; del resto se in 5 anni si sono trovate risorse per ogni sagra di paese o per ogni sconosciuto premio letterario, è evidente che la questione non stava a cuore a nessuno, e la motivazione è lampante, parafrasando Giovanni Falcone: segui i voti, troverai i soldi.

Share52Send
  • Credits
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • topscelte.it

© 2025 Live Communication

No Result
View All Result
  • AbruzzoLive, news e diretta Live dall Abruzzo
  • Acquistare Viagra Generico senza ricetta in farmacia online
  • Autori
    • Franco Santini
  • Contatti
  • Cookie Policy (UE)
  • Credits
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Footer Articolo
  • Guida vini 2020
  • Guida vini 2020-tp
  • Home Page
  • Lavora con noi, offerte di lavoro
  • Listino Elettorale 2024
  • Notizie del giorno
  • Podcast
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • Territorio

© 2025 Live Communication