
“Il 25 aprile ricordiamo la liberazione d’Italia dal governo fascista e dall’occupazione nazista del paese. La Festa del 25 aprile è anche anniversario della Resistenza, ricordiamo il valore di partigiane e partigiani che, a partire dal 1943, contribuirono alla liberazione del paese. Le formazioni partigiane si costituirono durante la Seconda Guerra Mondiale per iniziativa di antifascisti. Inizialmente composta da poche migliaia di uomini, la Resistenza assunse consistenza grazie alla vasta partecipazione di operai, contadini e dei giovani renitenti alla leva della Repubblica di Salò, che portarono nell’esercito partigiano circa 300.000 persone” prosegue Pezzopane.
“La reazione fu violenta e tanti sono i gravi episodi di violenza e stragi ai danni di popolazione civile e partigiani. Anche L’Aquila su colpita con le stragi di Onna e Filetto, con la barbara esecuzione dei 9 Martiri e con altri tragici episodi da non dimenticare mai” conclude Pezzopane.