Chieti. La Messa Crismale che solitamente monsignor Bruno Forte presiede il mattino del giovedì Santo e che era stata sospesa e rinviata a causa dell’emergenza Covid 19, sarà celebrata domani sabato 30 maggio alle ore 10.00, in Cattedrale a Chieti, esclusivamente con la partecipazione dei presbiteri e dei diaconi, diocesani e religiosi, dei seminaristi diocesani e di una ristretta rappresentanza dell’USMI e della Consulta delle Aggregazioni Laicali.
Nella Messa Crismale, evento espressivo dell’unità della Chiesa diocesana intorno al Vescovo, vengono benedetti i tre oli utilizzati per i sacramenti: il Crisma per i Battesimi, le Cresime e le Ordinazioni sacerdotali ed episcopali; l’olio dei catecumeni usato nei Battesimi; e l’olio per l’Unzione degli infermi. La benedizione degli oli è propria del Vescovo ed è “manifestazione della pienezza del sacerdozio”.
Il rito mette in luce la Chiesa come sacramento di salvezza, che raggiunge e santifica ogni realtà. In effetti l’olio del Crisma, reso “segno sacramentale della benedizione del Padre”, arriva poi in ogni singolo Battesimo, in ogni comunità parrocchiale. Così è per l’olio dei catecumeni, “segno della forza del Cristo”, per quanti si preparano ad assumere gli impegni battesimali; e l’olio degli infermi, “conforto nel corpo, nell’anima e nello spirito”, per coloro che sono nella malattia. Nell’unzione col Crisma ogni battezzato è “reso più somigliante al Cristo”, e diventa “partecipe della sua missione profetica, sacerdotale e regale”.
Concelebrano con il Vescovo i presbiteri della diocesi e i diaconi: una concelebrazione che esprime l’unità e la partecipazione all’unico sacerdozio di Cristo. Durante la Messa il Vescovo invita i presbiteri a rinnovare, davanti ai fedeli, le promesse che avevano fatto al momento dell’ordinazione. Rinnovare quelle promesse significa ringraziare il Signore, che li ha chiamati a seguirlo perché condividano la sua missione: parlare instancabilmente di lui, celebrare ogni giorno la sua salvezza, vivere insieme ai fratelli nella quotidianità della storia.
Una volta che i sacerdoti hanno affidato nuovamente la loro vita nelle mani del Signore, il Vescovo consegna gli oli appena benedetti, per portarli nelle parrocchie e ungere, benedire, santificare le persone, distribuire la forza di Cristo nei momenti importanti della vita. “I sacerdoti non sono distributori di olio in bottiglia, sono unti per ungere a loro volta la carne ferita di Cristo” come disse Papa Francesco.
La celebrazione sarà trasmessa in diretta su Rete8 canale 10 e in streaming su www.rete8.it
In allegato una foto di repertorio della Messa Crismale.
Link del promo: https://www.youtube.com/watch?v=40CbZDIOGp8