Penne. Il San Massimo di Penne vivrà una nuova vita anche grazie agli investimenti di 15 milioni, di cui una parte finanziati dalla Regione, che permetteranno l’ampliamento e l’ammodernamento di alcuni blocchi del presidio ospedaliero.“Siamo davvero soddisfatti per questo obiettivo raggiunto. I prossimi due anni saranno fondamentali per la rinascita dell’ospedale: purtroppo siamo in ritardo sulla tabella di marcia che ci eravamo prefissati, ma i due anni di pandemia ci hanno visti impegnati sull’emergenza epidemiologica” così, in una nota, Vincenzo D’Incecco, capogruppo Lega in Consiglio Regionale.
“Ci buttiamo finalmente alle spalle anni in cui il PD ha cercato di distruggere questo ospedale, risorsa importantissima dell’area Vestina: non possiamo dimenticarci quando fu soppresso il Pronto soccorso per i codici rossi, quando fu ridotto a ospedale di area svantaggiata, quando invece aveva tutti i requisiti per essere un ospedale di base o quando si stava verificando il declassamento di reparto di Ginecologia ed ostetricia, uno dei più produttivi dell’ospedale vestino. Ci siamo svegliati finalmente da quell’incubo e oggi riconsegniamo alla cittadinanza e al nostro territorio un gioiello ancora più prezioso” conclude D’Incecco.