Chieti. L’Abruzzo saluta Sergio Marchionne. L’imprenditore chietino e manager italo- canadese, è morto ieri a Zurigo, dopo giorni di ricovero e stato di coma irreversibile. Un uomo legato alla sua terra e alle sue origini, il manager della Fiat è stato ricordato da molti abruzzesi, a partire dal presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, al presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio, per poi finire con tutti i sindaci dei comuni del territorio.
Anche il popolo abruzzese, legato all’operato di Marchionne, ha voluto dare l’ultimo saluto all’imprenditore e leader originario di Cugnoli. E lo fa con una visual, realizzata dalla mente artistica e dalla creatività di Maicol Palumbo, pubblicitario di Avezzano, in cui viene ritratto l’imprenditore abruzzese della Fiat con in mano l’arrosticino, il simbolo culinario dell’Abruzzo. “Gli abruzzesi cadono e si rialzano da soli”, si legge nella vignetta , “non perdono tempo a lamentarsi, ma fanno, producono e ricostruiscono: credo che questo sia l’atteggiamento di cui ha bisogno l’Italia”. @AntenucciGiulia