L’Aquila. Da Altare in Provincia di Savona, dove inizia la cresta dell’Appennino ligure, fino ad Alia in provincia di Palermo: un Giro d’Italia sui generis, lungo 2.611 chilometri, attraverso 14 regioni e 25 Parchi nazionali e regionali. E’ #AppenninoBikeTour, il ciclo viaggio istituzionale in 42 tappe che si svolgerà tra il 15 luglio e il 25 agosto di quest’anno e la cui presentazione ufficiale è prevista a giugno, nel periodo in cui svolgerà il G7 Ambiente di Bologna. L’obiettivo, spiega una nota del ministero dell’Ambiente dove oggi si è svolta la prima riunione operativa, è “valorizzare le bellezze e le eccellenze dell’Appennino, permettendo un rilancio delle prospettive turistiche di luoghi di grandissima ricchezza culturale, paesaggistica e naturale, promuovendo uno sviluppo sostenibile di queste aree anche attraverso un turismo ecosostenibile”.
Una risposta, “con lo strumento della promozione ambientale, al rischio di spopolamento, alla crisi economica e anche alle difficoltà derivanti dagli ultimi gravi episodi sismici. Ad ogni tappa saranno promossi e valorizzati i luoghi attraverso eventi che accoglieranno l’arrivo dei partecipanti. E’ prevista una “staffetta istituzionale” con il passaggio di mano del drappo tricolore tra i rappresentanti dei 296 comuni attraversati: al viaggio però potranno liberamente unirsi con la propria bicicletta associazioni, proloco, gruppi sportivi, ciclisti professionisti ed amatoriali. L’evento, presentato oggi dal coordinatore del progetto Enrico Dalla Torre a rappresentanti istituzionali e associazioni, è organizzato dall’associazione “Vivi Appennino” (www.viviappennino.com) con il sostegno del Ministero dell’Ambiente, di Confcommercio, di Appennino bell’Ambiente.