Tortoreto. Calcinacci si staccano del viadotto del Salinello sulla A14. La denuncia arriva dal quotidiano on line City Rumors. I piloni che sorreggono il viadotto sono evidentemente deteriorati, lo stato di conservazione del cemento armato è pessimo, infatti, in alcuni punti, è possibile vedere il ferro usato per armare il viadotto che affiorato in superficie propri.
La pioggia di calcinacci dal viadotto del Salinello si era verificata anche qualche anno fa e la società autostrade effettuò dei lavori di consolidamento dei pilastri e di parziale sistemazione di alcuni dei tratti con maggiore usura. Ma gli interventi non sono stati per nulla risolutivi ed il viadotto è tornato a perdere pezzi di cemento. La sicurezza dei viadotti è un tema molto sentito in Abruzzo dopo i recenti eventi sismici del Centro Italia ed il crollo del ponte di Camerano dove persero la vita due coniugi.
Il Ponte del Salinello è si trova tra le uscite di Giulianova-Mosciano Sant’Angelo e Val Vibrata in provincia di Teramo. Ricade tra i territori comunali di Tortoreto e Mosciano Sant’Angelo, il ponte serve per superare la valle del torrente Salinello. Ha un’altezza di 130 m circa ed è noto come il ponte dei suicidi per il considerevole numero di vittime suicide che ha fatto registrare (più di 50 negli ultimi anni). Attualmente il ponte è il più alto in Abruzzo (al secondo posto, se si considera anche il Viadotto Sente, che collega l’Abruzzo con il Molise) e al trentacinquesimo posto in Italia.