Roseto degli Abruzzi. “Sono attualmente nella struttura e volevo dire alla direzione di questa struttura che nella vita bisogna essere leali. Spiego.. ho prenotato questo viaggio per far divertire soprattutto i miei figli. Siamo arrivati nel villaggio era presente una miriade di ragazzi disabili. Premetto non per discriminare ci mancherebbe sono persone che purtroppo la vita gli ha reso grandi sofferenze ma vi posso assicurare che per i miei figli non è un bello spettacolo vedere dalla mattina alla sera persone che soffrono su una carrozzina. Bastava che la direzione mi avvisava e avrei spostato la vacanza in altra data. Sto valutando o meno di intraprendere una via legale per eventuali risarcimenti. Grazie di tutto.” E’ questa le recensione lasciata da un uomo nel giugno scorso sul Tripadvisor in merito al Villaggio Turistico Lido d’Abruzzo di Roseto. Il vacanziere in questione avrebbe gradito di essere informato in merito alla presenza di persone disabili nella struttura, forse avendolo saputo in anticipo, come egli stesso ammette, avrebbe cambiato data o forse anche meta? La denuncia arriva da facebook sulla pagina di Selvaggia Lucarelli, sempre attenta a ciò che succede il Abruzzo date le sue radici proprio abruzzesi. La giornalista scrive “A proposito di Tripadvisor e di quello che l’imbecille di turno è autorizzato a postare, ecco qui una recensione del primo giugno 2016. Il gentile signore (anonimo, che eroe) è in vacanza con la famiglia nel villaggio turistico Lido d’Abruzzo a Roseto degli Abruzzi e poverino, ha intenzione di denunciare la struttura perchè c’erano troppi disabili. E poverini, i figli sono rimasti impressionati. Mica da un padre così, no, da due carrozzine”. Dure le parole di condanna della Lucarelli, alle quali si aggiungono centinaia di commenti al post che sta spopolando sul web con 17 mila like, più di 6000 condivisioni e oltre 6000 commenti. Molti coloro che proprio tra i commenti hanno postato le foto dei loro famigliari disabili.”Ciao Selvaggia sono la mamma di una bellissima ed invidiabile bambina gravemente disabile e sai perché’ e’ invidiabile ? lo e’ perché Lei e’ sempre felice , non conosce malizia e ogni giorno sorride sorride e sorride ancora . Questo Signore purtroppo non ha capito di essere lui il “NON BELLO SPETTACOLO” di questo bellissimo mondo. Un abbraccio e Lei e’ il mio spettacolo di figlia”. “Anche io sono la mamma di una bambina gravemente disabile e di un bimbo di 4 anni molto vivace, il brutto spettacolo lo daranno i figli di questo “signore” che cresceranno totalmente incapaci di provare empatia verso chi è stato meno fortunato dei suoi figli”. “Questa è la mia gemella, non cammina da sempre (tetraparesi spastica) tante volte hanno detto che fosse antiestetica (per esempio per un lavoro in biblioteca a contatto con il pubblico) quindi stesso discorso del “signore” di cui si parla.. Mia sorella è bellissima, sorridente e piena di vita, sono queste persone con queste idee, creano un handicap…. ( oltre a mostrare il loro)”. Questi sono solo alcuni dei commenti di chi difende, come la Lucarelli, la condizione di un diversamente abile. Dunque secondo il tizio in questione le persone disabili dovrebbero essere emarginate, ghettizzate e la loro presenza resa nota, come se si trattasse di un qualcosa da cui stare alla larga. E’ triste pensare che ancora oggi, epoca in cui ci si batte duramente affinché tutte le strutture pubbliche e private siano rese accessibili, c’è ancora qualcuno che si permette di discriminare pubblicamente una condizione come quella della disabilità educando al non rispetto anche i propri figli. La battaglia sociale per una non discriminazione dei diversamente abili dunque appare ancora dura!
Selvaggia Lucarelli fa anche un richiamo ad un giusto utilizzo delle recensioni. “Quando lasciate il vostro commento feroce e sprezzante su un ristorante o un hotel per un bucatino scotto o un cuscino troppo duro, ricordatevi che spesso dietro quel bucatino c’è la storia di una famiglia che lavora giorno e notte, magari piena di debiti, magari che non dorme la notte perchè i clienti sono pochi o non sa come pagare i fornitori. Magari sono due persone anziane che hanno dedicato la vita a quel posto e se lo ricordano nei momenti felici, quando la gente era tanta e le energie anche e quando il cliente si lamentava guardando in faccia chi lo aveva ospitato. Ricordatevelo ora che affollerete di recensioni Tripadvisor andando in giro per il mondo, perchè sono tempi difficili per tutti e per un vostro commento crudele io ho visto persone meravigliose e stanche non avere più voglia e forza di tirare su una serranda”. @fededimarzio84