L’Aquila. Dopo le accuse al presidente del consiglio regionale, Peppe Di Pangrazio, arrivate dal M5s Abruzzo e riguardanti l’assunzione in regione di Donatella Ciaccia, moglie del vicesindaco di Avezzano, Ferdinando Boccia, arrivano i chiarimenti sulla vicenda. Da ambienti vicini alla presidenza fanno infatti sapere ad AruzzoLive.it che “non si tratta di un’assunzione perché Donatella Ciaccia è una dipendente del ministero della Pubblica istruzione a tempo indeterminato che ha chiesto il nullaosta il trasferimento in Regione. La sua richiesta di nullaosta è stata accolta dalla direzione scolastica regionale della Lombardia. Di conseguenza ha chiesto alla presidenza del consiglio la possibilità di essere ospitata e viste le sue caratteristiche professionali che rispecchiano quelle necessarie in questa tipologia di mansioni, è stata accolta. Non è vero che godrà di rimborsi e, inoltre il trasferimento non graverà in alcun modo sul bilancio dello Stato”.